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Venerdì Santo - Passione del Signore


Venerdì Santo - Passione del Signore - Dopo aver preso l'aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito (Gv 19,30). Oggi la comunità cristiana non celebra l'Eucaristia, perché il clima di festa non si addice all'evento che riempie il suo ricordo e motiva il suo digiuno: la morte del suo Signore e Sposo. L'azione liturgica è dominata dalla croce; manifestazione luminosa dell'amore divino spinto alla follia, la croce lascia spazio solo al silenzio e alla contemplazione. Il gesto dell'adorazione della croce diventa significativa risposta al dono immeritato. Gesto di fede e di amore, riconoscimento della regalità salvifica di Cristo e della speranza nata dalla croce; gesto di penitenza, ma anche di impegno a vivere nell'obbedienza a Dio e a promuovere con tutte le forze la verità e l'amore. La Comunione eucaristica, che conclude l'azione liturgica, rende partecipi della morte gloriosa di Cristo e dei suoi frutti: è inserimento nell'Alleanza sigillata nel sangue dell'Agnello; è accoglienza dello Spirito sgorgato dal costato di Cristo.

Santi venerati nel giorno 29 Marzo

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