San Ludovico d'Angiò (di Tolosa)
Vescovo
Figlio di Carlo d'Angiò, re di Napoli. Da ragazzo fu condotto prigioniero con i fratelli presso il re di Aragona, ed ebbe occasione di conoscere i Francescani. Riacquistata la libertà, rinunciò al trono e ad ogni altra prospettiva di grandezze terrene. Ludovico venne ordinato sacerdote nel febbraio 1296, a ventidue anni, e vescovo nel dicembre successivo. Fu inviato a reggere la diocesi di Tolosa. Nel ricco episcopato Ludovico, improntò la propria vita alle rigide regole della povertà francescana. Predilesse i poveri, i malati, i giudei vittime di persecuzione ed emarginazione e i carcerati ai quali si recava spesso a far visita. Ludovico venne elevato agli onori degli altari nel 1318 da Giovanni XII, presenti sua madre e il fratello Roberto.