Beata Celestina Donati
Fondatrice
Maria Anna Donati nasce nel 1848 e cresce particolarmente devota, matura, incline alla vita religiosa, ma pazientemente attende fino ai 41 anni, docilmente obbediente, prima di poter seguire la sua vocazione. È padre Celestino Zini a sostenerla in questo periodo e, da buon padre scolopio, le trasmette anche la spiritualità del suo fondatore, san Giuseppe Calasanzio, che si concretizza nell'educazione della gioventù. Così lei, quando può seguire la sua vocazione, comincia con l'aprire una scuola per le ragazze povere. Spesso le opere di Dio nascono da episodi insignificanti: a Maria Anna venne affidata una bimba, che la mamma voleva sottrarre alle continue violenze del papà. Sono così gettate le basi delle Figlie Povere di San Giuseppe Calasanzio, o "Calasanziane", come la gente le chiama. In omaggio al suo direttore spirituale, lei prende il nome di Celestina. Alle sue suore insegna che «le bambine sono il tempio della SS.Trinità» ed esse oggi sono presenti in Italia, Brasile, Salvador, Romania, come lei sempre a servizio dei poveri più poveri.
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