Beato Bartolomeo (Bartolo) Longo
Laico fondatore
Bartolomeo nacque nel 1841 a Latiano (Br) e durante gli studi universitari frequentò ambienti anticlericali, dandosi anche alla pratica dello spiritismo. L'incontro provvidenziale con un frate domenicano lo fece tornare alla fede cattolica e divenne terziario domenicano. Abbandonata la professione di avvocato, fece voto di castità perpetua e si dedicò a una vita di opere caritative. Devotissimo alla Madonna, divulgò la pratica del Rosario tra la gente semplice e fece costruire il santuario della Beata Maria Vergine di Pompei. «Qual è la mia vocazione? - diceva Bartolomeo — scriver di Maria, far lodare Maria, far amare Maria». Fondò un orfanotrofio, una congregazione religiosa, un istituto per i figli dei carcerati, che seppe amare come se fossero tutti figli suoi: «Quando accolgo i mie bambini, i figli dei carcerati… mi basta vedere che sono innocenti respinti e abbandonati, e questo mi basta: me li porto al cuore e comincio a istruirli». Morto nel 1926, è stato beatificato da Giovanni Paolo II nel 1980.
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