Beato Giacomo Berthieu
Martire ad Ambiatibè
Nacque in Francia a Polminhac il 26 novembre 1838 e morì martire ad Ambiatibé (Madagascar) l'8 giugno 1896. Dopo aver studiato nei seminari di Pleaux e di Saint-Flour, fu ordinato sacerdote nel 1864 e fu per nove anni vice-parroco a Roanne. Gesuita, nel 1875, missionario nel Madagascar, gli fu assegnato quale primo campo di lavoro l'isola di Santa Maria, abitata dai Betsimisaraka, dove lavorò per sei anni. I decreti emanati nel 1880 dal governo francese costrinsero nel 1881 Berthieu a lasciare la sua missione. Si recò prima a Tamatova e poi a Tananarive, da dove venne inviato nella missione di Ambohimandroso, presso i Betsileo. Ma lo scoppio della prima guerra franco-hova (1883) lo obbligò a ripartire. Allo scoppio, nel 1894, della seconda guerra dei malgasci contro la Francia si trovava ad Andrainarivo. Fu catturato dagli insorti mentre accompagnava i suoi cristiani evacuati dai villaggi. Invitato varie volte ad abbandonare la fede, egli si rifiutò e i pagani, irritati dai suoi rifiuti lo uccisero ad Ambiatibé l'8 giugno 1896 e gettarono il suo cadavere nel fiume Mananara.