Beato Giovanni dal Bastone
Nacque a Paterno nei pressi di Fabriano, nelle Marche, all'inizio del sec. XIII. Mandato a studiare a Bologna, fu colpito da una piaga alla gamba che lo rese zoppo per tutta la vita e lo costrinse a fare costantemente uso di un bastone donde trasse l'appellativo. Verso il 1230 entrò nella Congregazione monastica da poco fondata da S. Silvestro. Visse per 60 anni in una piccola cella dell'Eremo di Montefano, distinguendosi per l'amore al nascondimento, per la prudenza e per l'illuminato consiglio. Morì il 24 marzo 1290 e venne tumulato nella cripta della chiesa di S. Benedetto in Fabriano, dove tuttora riposa. Nel 1772 Clemente XIV ne approvò il culto, iscrivendolo nell'albo dei Beati.