Beato Ivan Merz
Laico della Croazia
Ivan Merz ha trovato da solo la "sua" strada verso la santità. Nasce in Bosnia Erzegovina nel 1896, in una famiglia liberale e borghese. È un giovane brillante ed elegante; ha una fede debole, vissuta con leggerezza, ma a farlo camminare verso la fede autentica e matura, vissuta con (intensità e coerenza, è uno dei suoi insegnanti del ginnasio. Si iscrive all'università di Vienna e comincia a camminare sulla strada della perfezione, migliorando ogni giorno, rispettando un rigido programma di vita, pregando tanto e ricevendo spesso la Comunione. Nel 1916 parte per la guerra: guarda la morte in faccia e ripudia ancor di più la guerra, che ha già sempre contestato. Quando torna a casa è diventato maturo, è sempre più saldo nella fede. Tutti sono d'accordo nel dire che da lui si emanavano una luce e una forza che hanno radici nella sua vita di preghiera e di penitenza. Dice: «La fede cattolica è la mia vocazione di vita» e poiché la fede senza le opere è morta, eccolo impegnato in squisiti gesti di carità, di bontà e di accoglienza. Muore a soli 32 anni, offrendo la vita per la Chiesa e per i giovani.