Beato Antonio Lucci
Vescovo
Frate Minore Conventuale e sacerdote, si dedicò all'insegnamento e alla predicazione. Scrisse trattati di teologia, filosofia e storia. Alla profonda dottrina del teologo e dell'insegnante, Antonio Lucci (1681-1752) unì l'amore per i sacramenti, per la preghiera, ma soprattutto per i poveri. Nel 1729 fu nominato vescovo di Bovino, in Puglia. Fu un vescovo e un pastore esemplare, fermo difensore dei diritti dei poveri e bisognosi, ma anche un riformatore del suo clero. Pur essendo vescovo, continuò a condurre una vita il più possibile fedele all'ideale francescano, divenendo famoso per la semplicità e la povertà evangelica: era chiamato "angelo della carità". Il cappuccino Gennaro da Crispano racconta: «Vestiva i nudi, e dalla mattina fino alla sera continuamente dispensava limosine alli poveri, dandoli grano, danari, letti, biancarie fino a spogliarsi delle proprie vesti, ed anche della camicia, dandole con tutta prontezza a suoi poveri. E su tal particolare mi ricordo, che una volta diede ad un povero della città di Troja li propri suoi calzoni, che s'aveva levato da dosso».
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