Beato Giovanni Antonio Farina
Vescovo
La vocazione religiosa di Giovanni Antonio Farina (1803-1888) si fa chiara molto presto e si accompagnerà alla passione per l'insegnamento. A 24 anni viene ordinato sacerdote e ottiene la "patente" di insegnante elementare. Lavora nelle scuole che ci sono, ma pensa a quelle che mancano; così fa nascere a Vicenza una scuola popolare femminile e lavora a un progetto molto audace per il suo tempo: creare una congregazione di suore insegnanti. A 33 anni istituisce le Suore Maestre di Santa Dorotea, Figlie dei Sacri Cuori, chiamate a istruire soprattutto le ragazze indifese a causa della miseria oppure colpite da infermità permanenti e gravi. Il fondatore prepara la novità successiva: all'insegnamento le Dorotee aggiungeranno il servizio ai malati, come infermiere negli ospedali. L'infermiera d'ospedale come la vuole lui «deve avere il cuore di una madre, il sangue freddo di un medico, la pazienza di un santo». La virtù che più colpisce in lui è la carità eroica, tanto che venne definito "l'uomo della carità".