San Giacomo della Marca
Religioso e sacerdote
Fu discepolo di san Bernardino da Siena, dal quale ricevette a 22 anni il saio francescano. Come il maestro, anch'egli si diede alla predicazione, in Italia, Polonia, Boemia, Bosnia e in Ungheria, dove si recò per ordine del papa. Oratore ardente, fustigò soprattutto i vizi dell'avarizia e dell'usura. Per questo, san Giacomo (1394-1476) introdusse i Monti di pietà, dove i poveri, vessati da debiti, potevano impegnare le loro cose a un interesse minimo. La sua vita fu di estrema penitenza. Faceva sette quaresime durante l'anno, e negli altri giorni il suo cibo era formato da una scodella di fave cotte nell'acqua. Per quanto castissimo, tormentato da tentazioni, si disciplinava durante la notte. Malato, ebbe sei volte l'Estrema Unzione. Eppure resistette fino agli ottanta anni, nella faticosa vita del predicatore volante. Morì dicendo: «Gesù, Maria. Benedetta la passione di Gesù».