San Cuthberto Mayne
Cutberto (1544-1577) nacque in Inghilterra al tempo della crisi che sotto Enrico Vili e poi Elisabetta I staccò l'Inghilterra dalla Chiesa di Roma, dando vita a una sorta di "cattolicesimo autonomo", che aveva per capo il re. Chi non gli obbediva, anche in materia religiosa, diventava un traditore. Con questa accusa andarono al supplizio sacerdoti, frati e laici eminenti come Tommaso Moro, già cancelliere della corona. Cutberto fu ordinato ministro del culto della Chiesa anglicana. Studiando a Oxford entrò in contatto con dei cattolici clandestini e si convinse della verità del cattolicesimo romano. Scoperto, fu costretto a fuggire in Francia, dove venne ordinato sacerdote cattolico. Tornò poi clandestinamente in Inghilterra per svolgere sotto copertura la missione di parroco, ma venne scoperto, arrestato e condannato a morte per tradimento. Il giorno prima dell'impiccagione gli fu data la possibilità di salvarsi se avesse giurato fedeltà alla corona; in risposta prese una Bibbia, la baciò e disse: «La regina non è mai stata e non sarà mai il capo della Chiesa d'Inghilterra».
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