San Carlo Borromeo
Vescovo
Carlo Borromeo è certamente uno dei più grandi vescovi nella storia della Chiesa: grande nella carità, grande nella dottrina, grande nell'apostolato, ma grande soprattutto nella pietà e nella devozione. «Le anime - diceva - si conquistano con le ginocchia». Si conquistano cioè con la preghiera. Nato nel 1538, era il secondo figlio del conte Giberto. Fu consacrato vescovo di Milano nel 1563, a soli 25 anni. Il giovane Vescovo visitò la vasta diocesi in ogni angolo, preoccupato della formazione del clero e delle condizioni dei fedeli. Fondò seminari, edificò ospedali e ospizi. Profuse, inoltre, a piene mani, le ricchezze di famiglia in favore dei poveri. Continuò le sue visite pastorali incessantemente, senza mangiare, senza dormire, pregando e insegnando. All'udire di tanto lavoro, san Filippo Neri, esclamò: «Ma quest'uomo è di ferro?». Il 3 novembre del 1584, il titanico Vescovo di Milano crollò sotto il peso della sua insostenibile fatica. Aveva soltanto 46 anni e lasciava ai Milanesi il ricordo di una santità seconda soltanto a quella di un altro grande vescovo milanese: sant'Ambrogio.