San Carmelo (Girolamo Carmelo di Savoia)
Mercedario, veggente, vescovo
Girolamo Carmelo di Savoia, chiamato San Carmelo, anche se all'interno dell'Ordine della Mercede è considerato Venerabile, era di origine piemontese appartenente alla famiglia dei duchi di Savoia. Lasciati gli studi per dedicarsi alla vita militare, dopo un sogno decise di farsi religioso mercedario, fece i voti a Barcellona il 25 marzo del 1542. Nel periodo giovanile subì molte tentazioni da parte del demonio, successivamente si dedicò allo studio della teologia. Fu grande devoto della Madonna con la quale dialogava molto spesso e la considerava la sua "Sposa Mistica", difese strenuamente il dogma dell'Immacolata Concezione e a lei dedicò un libro intitolato "De Conceptione", nel quale si legge il verso "Tota pulcra es, amica mea, et macula non est in te". Quando stava scrivendo questo, gli apparve la Vergine circondata di serafini, tale visione aumentò il suo amore verso di lei dicendo che era stato testimone oculare di questo dogma. Si afferma che San Carmelo fu vescovo di Teruel (Spagna), quando in realtà questa diocesi non era stata ancora fondata ma fu molto popolare fra la gente per tanti miracoli compiuti. Morì a Barcellona il 28 maggio 1558. L'Ordine lo commemora il 2 marzo.