San Cedda
Vescovo
San Cedda, fratello di San Chad, fu per un lungo periodo monaco a Lindisfarne in Inghilterra. Nel 653, con la conversione del re Peada, Cedda fu scelto per evangelizzare gli Angli centrali. Quando alcuni anni dopo anche san Sigeberto II, re dei sassoni orientali, abbracciò il cristianesimo, Cedda fu inviato con un altro compagno nell'odierna contea di Wessex per predicare e battezzare la popolazione locale. Esplorato l'intero territorio oggetto dell'opera missionaria, Cedda volle consultarsi con il suo superiore a Lindisfarne e questi fu così entusiasta che decise di consacrarlo primo vescovo della regione. Più volte Cedda fece ritorno a Lindisfarne e qui il re Etelwald, a conoscenza della sua fama di santità, gli donò un terreno per fondare un monastero nella selva dello Yorkshire. Il santo allora nel 658 vi fondò il monastero di Lastingham, poi anch'esso distrutto dagli invasori. Nel 664 Cedd partecipò al sinodo di Whitby, facendosi mediatore tra le due opposte fazioni, celta e romana, nella disputa sulla data della Pasqua. Ritornato poi a Lastingham, morì il 26 ottobre 644 a causa di un'epidemia.