San Ciriaco di Buonvicino
Abate
Nato a Buonvicino (Cosenza), nella diocesi di San Marco Argentano, verso la metà del X secolo, fin da giovane fu anacoreta, prima in una grotta presso Buonvicino, poi da cenobita nel monastero di Santa Maria dei Padri presso Trepidone, dove in seguito fu abate per molti anni. Nella valle del fiume Crati, sulla Sila Grande, la sua fama si diffuse presto: in molti si accostarono alla vita monastica. Fu convocato a Costantinopoli dall'imperatore d'Oriente Michele IV († 1041) che si vide la figlia posseduta dal demonio guarita grazie al santo abate. Ciriaco morì a Buonvicino il 19 settembre 1030. Fu sepolto nella chiesa dell'abbazia di Santa Maria dei Padri.