San Filiberto di Jumieges
Abate
Filiberto, abate di Jumièges e di Noirmoutier, nacque in Guascogna verso il 616. Nel 636 entrò nel monastero di Rebais, presso Coulommiers (Seine-et-Marne), che il suo amico Audoeno aveva appena fondato. Verso il 650 Filiberto eletto abate. Da qui intraprese la visita ai principali monasteri dell'Ile-de-France, di Borgogna e d'Italia, in particolare a Luxeuil e Bobbio. Al termine di questo viaggio si diresse verso Rouen, di cui il suo amico Audoeno era arcivescovo dal 641, e fondò sulla riva della Senna il monastero di Jumièges. Nel 676 entrò in conflitto con il maestro di palazzo, Ebroino, e dopo un periodo di residenza sorvegliata andò a Poitiers, presso il vescovo Ansoaldo, che gli concesse un isola sulle coste della Vandea, dove fondò il monastero di Noirmoutier. Dopo la morte di Ebroino (683) e forse anche quella di Audoeno (684), Filiberto poté ritornare a Jumièges. Rientrato a Noirmoutier, vi morì forse nel 685 o più probabilmente in uno degli anni seguenti.