San Francesco Saverio Maria Bianchi
Barnabita
Nato ad Arpino, nel Frusinate, il 2 dicembre 1743, Francesco Saverio Maria Bianchi studiò nel Seminario di Nola e all'università di Napoli. Nel 1762 entrò nell'Ordine dei Barnabiti e proseguì gli studi a Macerata, Roma e ancora Napoli dove fu ordinato sacerdote nel 1767. Dedicatosi all'insegnamento rivestì importanti incarichi. Ma oltre che allo studio si dedicò alle opere di carità. Dedito alla penitenza non vi rinunciò neanche quando fu colpito da una misteriosa malattia alle gambe che lo immobilizzò negli ultimi tredici anni della sua vita: anzi, negli ultimi tre anni riuscì prodigiosamente a celebrare Messa reggendosi in piedi sulle gambe gonfie e piagate. Morì a Napoli il 31 gennaio 1815. Leone XIII lo beatificò il 22 gennaio 1893 e Pio XII lo canonizzò il 21 ottobre 1951. Il suo corpo è conservato nella chiesa di Santa Maria di Caravaggio a Napoli.