San Guglielmo da Firenze
Mercedario, martire
Nato a Firenze dalla famosa famiglia dei conti di Gueda, San Guglielmo Novelli, chiamato anche con il nome di Fiorentino, avendo conosciuto un religioso mercedario di Napoli, decise di entrare nell'Ordine della Mercede. Nominato redentore e inviato in Africa, fu colui che trovò San Pietro Armengol appeso ad un albero con una corda al collo ma conservato vivo dalla Vergine Maria. Fu procuratore generale dell'Ordine e riconciliò in Italia molte lotte tra Guelfi e Ghibellini tanto che il Papa Alessandro IV° per riconoscenza accordò grandi privilegi all'Ordine. Inviato nuovamente in redenzione ad Algeri fu tenuto in ostaggio per i cristiani ed infine a causa della difesa cattolica fu crocifisso nell'anno 1330. L'Ordine lo festeggia il 3 maggio.