San Libenzio di Brema
Vescovo
Originario della Svevia, quando papa Benedetto V fu deposto ed esiliato ad Amburgo, Libenzio, suo sostenitore, lo seguì nell'esilio. Alla morte del papa l'arcivescovo Adaldago gli affidò la cura dei poveri e degli ammalati di Brema, lo nominò suo camerlengo e lo raccomandò come suo successore. Divenne, infatti, arcivescovo di Brema nel 988, con la conferma e l'investitura dell'imperatore Ottone III. Per tutta la durata della carica, Libenzio fu sempre ammirato per la sua erudizione, la vita ascetica, l'umiltà e la castità. Morì il 4 gennaio 1013 e fu sepolto nella cattedrale di Brema. L'Ordine Benedettino lo festeggia il 4 gennaio.