San Luigi Gonzaga
Religioso
Figlio del duca di Mantova, fin dall'infanzia, Luigi (1568-1591) fu educato dal padre alle armi, tanto che a 5 anni già indossava una piccola corazza e un elmo, e rischiò di rimanere schiacciato sparando un colpo con un cannone. Ma a 10 anni Luigi decise che la sua strada era un'altra: quella che attraverso l'umiltà, il voto di castità e una vita dedicata al prossimo l'avrebbe condotto a Dio. A 12 anni ricevette la prima Comunione da san Carlo Borromeo, in visita a Brescia. Decise poi di entrare nella Compagnia di Gesù e per riuscirci dovette sostenere due anni di lotte contro il padre. Rinunciò al titolo e all'eredità ed entrò nel Collegio Romano dei Gesuiti, dedicandosi agli umili e agli ammalati, distinguendosi soprattutto durante l'epidemia di peste che colpì Roma nel 1590. In quell'occasione, mentre si stava recando in un'ospedale per visitare i malati, vide abbandonato sulla strada un ammalato in fin di vita. Se lo caricò sulle spalle e lo portò all'ospedale. Era un appestato e Luigi ne contrasse il morbo che in pochi mesi lo condusse alla morte, a soli 23 anni.