San Marco Crisini (Krizevcanin)
Martire di Kosice
Nato a KriÏevci in Croazia nel 1588 da nobile famiglia croata. Alunno dei Gesuiti, studiò poi alla Gregoriana a Roma. Fu ordinato a Roma. All'inizio del 1619 fu mandato dal Capitolo ad amministrare i beni della già abbazia benedettina a Krásna, presso Kosice. Quando il principe ungherese di Transilvania, calvinista, Gabor Bethlen, iniziò la guerra contro l'imperatore i Gesuiti, già espulsi dalla Boemia e Moravia, trovarono asilo in Austria, Polonia ed Ungheria. Kosice fu assediata dall'esercito di Giorgio I Rákoczi, futuro principe di Transilvania. Il governatore cattolico di Kosice fu tradito dai suoi mercenari e la popolazione calvinista lo consegnò a Rákoczi, insieme con i tre sacerdoti suoi ospiti (oltre a Krizevcanin, Stefano Pongrácz e Melchiorre Grodziecki). Fu chiesta la morte di tutti i cattolici della città. Il 7 settembre, di notte, cominciò la tortura. Esecutori materiali furono i soldati di Rákoczi, in presenza di Alvinczi e Reyner. La sepoltura dei corpi avvenne soltanto 6 mesi dopo. La beatificazione avvenne nel1905.