San Paolo della Croce
Sacerdote
San Paolo della Croce (1694-1775) è il fondatore dei Passionisi, una Congregazione religiosa che, secondo le intenzioni del Santo, aveva lo scopo di fondere un'austera vita monastica basata sulla devozione alla passione con l'esercizio della carità espresso nella predicazione alle popolazioni mediante le missioni. Non aveva ancora vent'anni quando ebbe un'intensa esperienza interiore di Dio come amore e misericordia, che segnò in lui una profonda trasformazione: l'impegno di annunciare l'amore di Dio rivelato nella passione. Adottò un metodo di predicazione singolare: drammatizzava il racconto della passione di Gesù innalzando sul pulpito una grande croce nera e si flagellava pubblicamente per rendere più viva l'immagine del Cristo sofferente. Riusciva così a commuovere anche gli ascoltatori più tiepidi e i peccatori più incalliti. Paolo non ha scritto grandi trattati spirituali. Oltre al "Diario spirituale" e alla "Regola", ci ha lasciato più di duemila Lettere da cui traspare la sua profonda spiritualità cristocentrica: «Grandi cose vorrei dirvi, ma chi non ama non sa parlare d'amore: questo è un linguaggio che è insegnato solo dall'amore…».