Sant'Ilarione di Gaza
Abate
Ilarione (ca. 291-371) nacque da genitori pagani in Palestina e a circa 15 anni si fece cristiano. Fu per qualche tempo discepolo di Antonio, il padre del monacheSimo, nel deserto egiziano. Tornò poi in Palestina, dove condusse una vita dura e solitaria, in luoghi deserti. Interrogato una volta su come si sarebbe comportato qualora i ladri l'avessero assalito, rispose: «Un uomo povero e nudo non teme i ladri». «Ma ti potrebbero togliere la vita», soggiunsero. «Questo è vero, - replicò il Santo -, ma io non temo la morte, perché sono sempre apparecchiato a ben morire». Poiché compiva molti miracoli, soprattutto guarigioni e liberazioni di indemoniati, la gente accorreva in massa per vederlo e per ottenere la sua assistenza. Ilarione sentiva tutto questo come una fonte di distrazione dalla solitudine, per lui così necessaria per la preghiera. Diede così inizio a una serie di viaggi che intraprese per tutto il resto della vita, sempre alla ricerca di un luogo dove poter vivere in completa solitudine. Morì a Cipro a quasi ottantanni.
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