Santa Francesca Saverio Cabrini
Vergine
Orfana di padre e di madre, Francesca (1850-1917) avrebbe voluto chiudersi in convento, ma non fu accettata a causa della sua malferma salute. Accettò, allora, l'incarico, affidatole dal parroco di Codogno, di dirigere un orfanotrofio. La giovane, da poco diplomata maestra, fece molto di più: invogliò alcune compagne a unirsi a lei, costituendo il primo nucleo delle Suore Missionarie del Sacro Cuore, poste sotto la protezione di un intrepido missionario, san Francesco Saverio, di cui ella stessa, pronunciando i voti religiosi, assunse il nome. La fragile, quanto straordinaria maestrina di Sant'Angelo Lodi-giano, morì negli Usa, in terra di missione, a Chicago. Infatti, la Santa portò il suo carisma missionario tra gli italiani che avevano cercato fortuna negli Stati Uniti. La mattina del giorno della sua morte le furono lette le notizie dal fronte della Prima Guerra mondiale ed ella disse con animo fiducioso: «Succeda quel che succeda, io chiudo i miei occhi e non alzo più la mia testa dal Cuore di Gesù».