San Romualdo
Abate
Romualdo (ca 950-1027), di nobili origini, sacerdote e asceta, visse con straordinaria intensità e coerenza l'ideale della vita monastica nelle sue due dimensioni: quella cenobitica e quella eremitica, da lui privilegiata. Inarrestabile nella sua opera di riformatore, girò per oltre trentanni l'Europa predicando il suo stile di vita e fondando monasteri. Adattò la regola di san Benedetto alla vita eremitica e fondò l'Ordine dei Camaldolesi. Bruno di Querfurt ci descrive come Romualdo preparava chi voleva intraprendere la vita da eremita: «Rimani seduto nella tua cella come in un paradiso; respingi dalla tua memoria tutto quello che è del mondo; vigila sui tuoi pensieri come il pescatore quando spia le mosse dei pesci… Mettiti alla presenza di Dio con timore e tremore, come chi si trova di fronte all'imperatore. Lavora alla totale distruzione di te stesso e rimani quieto come un pulcino, felice di ricevere la grazia del Signore: perché se la chioccia non gli dà qualche cosa, il pulcino non ha nulla da mangiare né da assaporare».
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