Sant'Emilia de Vialar
Nacque nel 1979 in Francia da famiglia aristocratica e trascorse un'adolescenza tormentata dalla ricerca della volontà di Dio su di lei. All'età di diciotto anni decise di dedicarsi a opere di carità, aprendo la sua casa ai poveri e ai malati, suscitando però l'opposizione del padre. Una considerevole somma ereditata dal nonno materno le permise di acquistare una grande casa dove, con altre compagne, fondò la Congregazione delle Sorelle di S. Giuseppe dell'Apparizione. La Congregazione sviluppò un carattere principalmente missionario, fondando case un po' ovunque: Algeria, Tunisia, Malta, e poi nei Balcani e in Oriente, Gerusalemme, Grecia. Dove arrivavano, le suore fondavano ospedali, asili, scuole. Col tempo le suore si spinsero fino in Birmania e in Australia. In ventidue anni la congregazione passò da una a quaranta case. Emilia aveva un carattere molto forte: «Dio mi ha dato un cuore forte, nessuna prova lo può abbattere»: e a questo sapeva unire una grande fiducia nella grazia di Dio, che allarga molto i limiti del possibile per coloro che s'abbandonano a lei.
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