Beato Zeffirino (Ceferino) Gimenez Malla
Zeffirino Gìmenez Malia è il primo zingaro sugli altari! Nasce nella povertà; non va a scuola, aiuta in casa come può e a 20 anni si trasferisce a Barbastro, sposando Teresa Gimenez Castro. Si fa negoziante in proprio, per un gesto di carità: un potente del luogo, malato di tubercolosi sviene un giorno per strada e soltanto lui accorre e lo porta sulle spalle a casa. La ricca famiglia del malato lo ringrazia con una somma di denaro e lui può così avviare un prospero commercio. Diventa un notabile, ma soprattutto pratica anche sulle piazze la fede, che ha raggiunto da adulto. Prega per strada, con la corona del Rosario in mano. Gira d'inverno a soccorrere gli zingari più poveri, ma non solo loro, tutti sono "prossimo" per lui. Nel 1936, durante la guerra civile in Spagna, Zeffirino è arrestato perché, a 75 anni, si è lanciato alla difesa di un prete. E lui prega a voce alta, a testa alta, non chiede pietà. Quando lo fucilano, grida: «Viva Cristo Re!» e tiene alta la corona del Rosario. È stato proclamato beato il 4 maggio 1997.
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