San Basilio I il Macedone
Imperatore bizantino
Basilio I il Macedone fu un imperatore bizantino dal 867 alla sua morte 886. Nato in area balcanica da una famiglia di contadini nella miseria di origine armena, Basilio fu il primo della stirpe "Macedone" sul trono di Bisanzio. Entrato nei favori dell'imperatore in carica, sembra grazie alla sua bellezza e alle sue qualità sportive, riuscì a brigare affinché l' uomo forte, Bardas zio dell'imperatore, venisse detronizzato ed assassinato; in seguito riuscì a conquistare il trono dopo aver fatto assassinare Michele III. Sotto il profilo militare la sua opera fu sempre coronata da successo; difese l'Impero dagli Arabi e fece una campagna in Italia, molto ben riuscita, con la conquista della Sicilia, della Calabria e della Puglia. Di particolare importanza è il fatto che riuscì a ristabilire l'economia dell'Impero, iniziando un periodo molto prospero; la dinastia macedone viene infatti associata al periodo più florido dell'Impero Romano d'Oriente. Durante il suo impero promosse la ricostruzione di numerosi edifici religiosi caduti in rovina, quattordici secondo alcune fonti dell'epoca, e la costruzione della Nea Ekklesia (Nuova Chiesa), una struttura innovativa che riproponeva lo schema bizantino delle 4 colonne; assieme alla chiesa di S. Maria del Faro, la Nea Ekklesia diede l'impronta a gran parte dell'edilizia cittadina dei secoli X e XI. Altrettanto degno di nota è l'impegno di Basilio nel campo legislativo; riprese gli studi del suo predecessore Giustiniano (da qui il suo soprannome di "secondo Giustiniano") e li compendiò in 60 volumi, chiamati I Basilici, terminati alcuni anni dopo da suo figlio. Durante il suo regno ebbe anche scontri con la chiesa di Roma a causa del suo appoggio al Patriarca di Costantinopoli Fotio I, mitigate al momento in cui decise di restaurare nella carica Ignazio I maggiormente gradito alla curia e a Papa Adriano II. In un secondo tempo Fotio venne reintegrato nella carica con ripercussioni notevoli sui rapporti tra la Chiesa Cattolica e quella Ortodossa, contrasti che poi sfoceranno,quasi 2 secoli dopo, nello Scisma d'Oriente-Occidente. Basilio morì il 9 agosto 886 a causa di una febbre provocata da un incidente di caccia lasciando come successore il figlio (secondo alcune voci non suo ma del suo predecessore) Leone VI.