San Romano il Melode
Confessore
Nasce in Siria, a Emesa (attuale Homs), da una famiglia di origine ebraica. Diventa diacono a Berito (attuale Beirut). Nel 518 è a Costantinopoli dove sta risorgendo la basilica della Divina Sapienza (Santa Sofia), dopo l'incendio che ha distrutto quella eretta da Costantino, qui il diacono intona i suoi canti ritmici in lingua greca, detti «contaci», che sono al tempo stesso opere di preghiera, di catechesi e di storia religiosa che entrano presto in maniera stabile nella liturgia costantinopolitana. I suoi inni si diffondono tra i fedeli anche fuori dalla città, per questo molti imitatori anonimi compongono testi giunti fino a noi sotto il nome del santo. Secondo una leggenda sarebbe stata la Madonna a suscitare la sua vocazione, in una vigilia di Natale, dandogli un rotolo da inghiottire; e lui, l'indomani, avrebbe improvvisato il suo primo inno, dedicato alla Natività. Muore a Costantinopoli tra il 555 e il 565.