San Pacifico da Sanseverino Marche
Pacifico, nato nel 1653, a diciassette anni entrò a far parte dell'Ordine dei Frati Minori. Ordinato sacerdote, in un primo momento si dedicò all'insegnamento, per poi passare a dedicarsi completamente all'apostolato. Fu uomo di grande penitenza, amante della solitudine, innamorato dell'Eucaristia. Instancabile, predicò la Parola di Cristo in lungo e in largo nelle chiese delle Marche. Il suo successo fu dovuto in parte al dono di leggere nella coscienza di chi veniva a confessarsi: aveva un modo misterioso di ricordare loro i peccati che non avevano confessato, consapevolmente o meno. Purtroppo il suo apostolato fu di breve durata. La sua salute andò progressivamente peggiorando. A trentacinque anni stava cominciando a diventare sordo e cieco e negli ultimi anni della vita gli divennero impossibili la celebrazione della Messa e la partecipazione alla vita comunitaria. Morì il 24 settembre 1721. Non solo i miracoli, ma anche le estasi e lo spirito profetico lo avevano reso noto e ammirato in tutta la regione.